giorni
ore
minuti
secondi
Ore 07.30 – Preghiera del mattino
Ore 12.45 – Preghiera di mezzogiorno
(Per accompagnare e sostenere il digiuno di questo giorno)
Ore 18.00 – Celebrazione Eucaristica e imposizione delle ceneri
Il digiuno e l’astinenza – insieme alla preghiera, all’elemosina e alle altre opere di carità – appartengono, da sempre, alla vita e alla prassi penitenziale della Chiesa: rispondono, infatti, al bisogno permanente del cristiano di conversione al regno di Dio, di richiesta di perdono per i peccati, di implorazione dell’aiuto divino, di rendimento di grazie e di lode al Padre.
Fin dai primi secoli il digiuno pasquale si osserva il Venerdì santo e, se possibile, anche il Sabato santo fino alla Veglia pasquale; così come si ha cura di iniziare la Quaresima, tempo privilegiato per la penitenza in preparazione alla Pasqua, con il digiuno del Mercoledì delle Ceneri. Questi giorni sono obbligatori, di precetto, per tutti i battezzati che vi sono tenuti.
Sono tenuti ad osservare il digiuno tutti i maggiorenni fino al 60esimo anno d’età, e a praticare l’astinenza tutti coloro che abbiano compiuto i 14 anni, in tutti i casi fatte salve particolari situazioni personali e di salute.